Cos’è l’articolazione temporo-mandibolare?
L’articolazione temporo-mandibolare, spesso denominata ATM, è un’articolazione sinoviale bilaterale, che collega la mascella inferiore (mandibola) alla fossa articolare dell’osso temporale. L’estremità superiore rotonda della mascella, o parte mobile dell’articolazione, è chiamata condilo; la presa è chiamata fossa articolare. Tra il condilo e la fossa c’è un disco di cartilagine che funge da cuscino per assorbire lo stress e consente al condilo di muoversi facilmente quando la bocca si apre e si chiude.
Funzione dell’articolazione temporo-mandibolare?
L’ATM consente alla mascella di muoversi dolcemente su e giù e da un lato all’altro, permettendoti di parlare, fare espressioni facciali, masticare e sbadigliare. L’articolazione realizza tra 1500 e 2000 movimenti giornalieri.
Cos’è un disturbo dell’articolazione temporo-mandibolare?
Un disturbo dell’ATM si riferisce alle alterazioni della mascella, dell’ATM e dei muscoli facciali circostanti e che richiede una riabilitazione temporomandibolare.
I sintomi comuni includono:
- Fare clic, schioccare mentre mastichi o muovi la bocca;
- Difficoltà ad aprire o chiudere la bocca;
- Dolore irradiato al viso, alla mascella o al collo;
- Rigidità muscolare della mascella;
- Difficoltà a masticare o morso improvviso e fastidioso, poiché i denti superiori e inferiori non si adattano insieme;
- Mascelle che si “bloccano” nella posizione a bocca aperta o chiusa.
Altri sintomi possono includere: mal di testa, mal d’orecchi, vertigini, dolore alla spalla superiore, ronzio nelle orecchie.
Cause di disturbo dell’ATM:
In un’articolazione sana l’estremità delle ossa è ricoperta da cartilagine liscia, che consente loro di scivolare facilmente quando la mascella viene mossa. Il disturbo dell’ATM può verificarsi a causa dell’usura della cartilagine, per lesioni o lussazioni, per danni alle superfici dei denti dovuti a negligenza o lesioni, per bruxismo (digrignamento dei denti) o uso eccessivo dei muscoli facciali (a causa di stress, respirazione della bocca).
Qual è il trattamento per i disturbi dell’articolazione temporo-mandibolare?
Il trattamento dell’ATM può variare da cure dentistiche e mediche conservative a interventi chirurgici complessi; pertanto, il trattamento dovrebbe essere accompagnato da un team multidisciplinare di operatori sanitari. Un ortodontista può prescrivere una stecca di stabilizzazione e correggere le interferenze oclusali quando necessario. Un fisioterapista può sviluppare un programma di riabilitazione temporomandibolare che include l’apprendimento e la pratica di tecniche per riprendere il normale movimento della mascella. L’obiettivo della terapia fisica per i disturbi dell’ATM è:
- Esercizi della mascella per rafforzare i muscoli e migliorare la flessibilità e la gamma di movimento;
- Massaggio per alleviare la tensione muscolare generale;
- Formazione per migliorare la postura e correggere l’allineamento della mascella,
- Stimolazione con appositi macchinari come la stimolazione elettrica transcutanea del nervo (TENS), che è l’applicazione di una leggera corrente elettrica alla pelle sopra l’articolazione della mascella. Rilassare i muscoli, migliora la circolazione sanguigna e allevia il dolore.