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Il calcagno è una zona di forte impatto al carico podalico che assorbe tutti gli urti provenienti dal terreno, per questo motivo è soggetto a infiammazioni ricorrenti come lo sperone calcaneare che porta alla formazione di tessuto osseo dando luogo alla cosiddetta spina calcaneare.
Lo sperone calcaneare plantare è dovuto anche allo sviluppo di altre patologie come la degenerazione cartilaginea dell’articolazione tibiotarsica che provoca artrosi, indurimento della fascia plantare che provoca fascite fibrosi del tendine di Achille.
Tutte queste patologie portano allo sviluppo di sali di calcio che riducono la vascolarizzazione e induriscono i tessuti che diventano anaelastici e predispongono le zone alla rottura a livello tendineo.
Anche caratteristiche anatomiche come il piede cavo, pronato, oppure calzare scarpe che non ammortizzano bene i carichi provenienti dal terreno possono predisporre il calcagno allo sviluppo dello sperone.
Il dolore localizzato a livello del tallone è il classico sintomo da sperone calcaneare che si acutizza mentre si cammina e tende a ridursi notevolmente quando si è a riposo.
Molto importante è conoscere l’anatomia del piede per capire bene come può originare una patologia del genere. Il calcagno rappresenta la base di appoggio dell’articolazione tibio-tarsica che risulta essere un punto di attacco inserzionale di diversi muscoli provenienti dalla tibia. Su di esso si scaricano sia forze proveniente dall’alto del peso corporeo sia forze provenienti dal basso. Sulla tuberosità posteriore del calcagno si attacca il tendine di Achille.
La fascia plantare origina invece dalla porzione antero-inferiore del calcagno terminando sulle dita del piede. Forma con l’astragalo l’articolazione astragalo calcaneare.
Spina calcaneare plantare
Gli stress ripetitivi a cui il calcagno è sottoposto durante la fase del passo porta all’apposizione di nuovo tessuto osseo in risposta all’infiammazione. Questa reazione fisiologica del corpo è data dal rilascio di ioni di calcio che si depositano in risposta a sollecitazioni funzionali.
Quindi da ciò possiamo considerare il fenomeno di formazione della spina calcaneare come un adattamento della porzione scheletrica del corpo in risposta a fenomeni di stress meccanico con neoformazione di nuovo tessuto osseo. Le ultime evidenze scientifiche hanno messo in luce la possibilità di fattori genetici.
Fattori di rischio Importanti
- Età
L’età rappresenta un fattore di rischio importante dovuto alla probabile riduzione della vascolarizzazione che aumenta il processo di infiammazione.
- Sesso femminile
La formazione di speroni calcaneari sono facilitati anche dall’utilizzo di scarpe con il tacco e quindi il sesso femminile può essere colpito con maggiore incidenza.
- Sovrappeso ed obesità
Aumenti di peso che stressano l’articolazione calcagnoscafoidea in modo maggiore.
- Alterazioni posturali
Patologie della colonna come scoliosi o verticalizzazioni rachidee possono portare a una mala distribuzione del carico sugli arti e sul calcagno.
- Utilizzo di calzature non adeguate
Scarpe troppo basse o troppo alte possono alterare la biomeccanica del passo e portare alla formazione di speroni.
- Sovraccarico funzionale
Sport che richiedono cambi di direzione repentina possono facilitare neoformazione ossea.
